PARLARE PER CAMBIARE...LA CONVIVENZA É LA NOSTRA RICCHEZZA

Ciao a tutti.
I testi presenti in questo blog sono i lavori dei ragazzi della 4A del liceo pedagogico di Brunico (Bolzano) in lingua tedesca. Si tratta di un piccolo progetto che ho deciso di provare da quest'anno, per avvicinare i ragazzi alla lingua italiana in maniera più naturale e spontanea cercando di farli interagire con la realtà. Imparare con passione e con divertimento può essere un valido strumento complementare alle lezioni didattiche svolte in classe. Ritengo sia anche utile riuscire a fare esprimere la personalità di ogni ragazzo e ragazza, soprattutto durante un'età nella quale si è alla ricerca di continui valori e ideali, che però la nostra società sta progressivamente cancellando, lasciando spazio all'apatia degli animi e delle menti, o a facili e pericolosi slogan che incitano all'odio e alla divisione. Per questo nel nostro piccolo vorremmo dare il nostro contributo. Imparare gli uni dagli altri é una ricchezza che non dobbiamo sprecare, la convivenza é un bene da preservare e che dobbiamo saper apprezzare. Parlare per cambiare, scrivere per imparare, esprimerci per crescere.
I commenti sono sempre i benvenuti.
MATTEO POZZI (Professore di italiano)

venerdì 27 novembre 2009

LA CADUTA DEI "MURI"






Da poco si è festeggiato il 20.anniversario della caduta del muro che ha tagliato la Germania da Est a Ovest. Da venti anni, dal 9 Novembre si sono aperti tutti i passaggi di frontiera chiudendo un tempo di disperazione, di oppressione e di povertà. La caduta del muro é il simbolo di una rivoluzione pacifica senza spargimento di sangue. È importante capire che uno stato democratico è uno stato dove il popolo regna. Dove tutte le leggi esistono per il popolo. Sono dell' opinione che uno stato democratico viva per il popolo. Tempo fa, il muro ha tagliato la Germania fra la repubblica di Germania e la DDR. I politichi hanno fatto riforme per corregere l'economia e la vita sociale, ma con queste leggi hanno distrutto la speranza del popolo di vivere insieme, di essere una nazione.
Ho l'impressione che questa rivoluzione sia l'esempio per conseguire qualcosa senza brutalità. Esistono tante rivoluzioni che finiscono con violenze, dove l'opinione di ognuno viene uccisa. Suppongo che ogni popolo voglia vivere nel proprio stato. Che ognuno di noi voglia vivere in uno stato democratico dove la sua voce viene ascoltata e dove ognuno possa decidere la sua vita. Alla fine voglio dire che un popolo deve avere la possibilità di vivere in uno stato dove la libertà e uguaglianza sono un bene comune e dove la criminalitá, corruzione e violeza sono parole straniere.

14 commenti:

  1. sarebbe fantastico....ma non credo che uno stato simile (non corroto, senza violenza, senza crimine) possa esistere. l`uomo é troppo fissato su di se stesso..
    e chi vuole arrivare in cima, come si dice, qualche volta se ne deve fregare degli altri.
    ritengo questo un triste ragionamento che peró (anche se nessuno lo ammetterebbe) viene accetato dalle persone, insomma dalla societá. il mondo era sempre corroto, e anche se ci sono molte persone che combattono contro questa tempesta di bugie non sará facile, non só nemmeno se sará possibile, sconfiggerla.
    la violenza e il crimine sono parte di noi, io credo che ogniuno di noi ha dentro di sé una parte violenta ,una parte oscura é solo che qualchuno la tiene dentro (forse non lo scopre mai)e altri vengono presi da questo sentimento (negativo) e non riescono piú a liberarsene. no é che diffendo le persone cattive, é solo una cosa che trovo sia cosí.ma penso anche che sia nella nostra mano dirigere il nostro destino in quei limiti da non prendere proprio la strada malvaggia. non credo che l`uomo sia una piuma girata intorno dal vento. credo piú che sia un albero che deve essere resistente in confronto ai venti forti, alle tempeste... e che vive in simbiosi con altri che sono di essenziale importaza per lui, anche se non se ne rende sempre conto.

    maggie.

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  2. Ondata di pessimismo cosmico o cruda e penosa realtà??? Mi piacciono le tue parole (anche se sono piene di errori EVITABILI)perchè cercano di far riflettere senza arrendersi a verità preconfezionate. Forse non si arriverà mai a riuscire a dare un perchè alle cose che tu dici in questo post, e come dici tu forse ciò fa parte della natura umana. Le utopie hanno sempre attirato l'uomo, anche proprio perchè si è sempre trattato di cose praticamente irraggiungibili, e quindi capaci di attirare i sogni e le aspettative di chi dalla vita avrebbe voluto qualcosa in più. Credere nel miglioramento però non è utopia, e la storia ci mostra come le conquiste sociali siano state sempre molte e continue, e chissà, un giorno forse potremo avere il mondo da noi tanto desiderato. L'uomo però non vede, e si lascia il più delle volte trasportare dagli eventi, senza cercare di incidere su essi. La società di adesso poi ci sta abituando a vivere passivamente e senza più il desierio di veder migliorare o cambiare le cose. Non siamo più capaci di sognare, e un uomo che non sa sognare compie il primo passo verso l'oblio.

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  3. Bella questa ultima frase... I sogni anche secondo me sono l' unico modo per vivere felici e avere un traguardo davanti agli occhi.. sofia

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  4. Non è facile sognare...siamo abituati ormai ad avere sempre ciò che vogliamo. I sentimenti, le emozioni, i valori e gli ideali sono troppo spesso diventati prodotti già pronti, preconfezionati, pubblicizzati e venduti al popolo del consumismo... Sognare serve per vivere, sognare serve per imparare, per crescere, per conquistarsi la felicità...Già, la felicità, che strana parola. Viviamo nell'era della depressione, degli "psico-aiutanti" e "psico-amici". Abbiamo tutto, ma ci sembra di non avere niente. Escono milioni di prodotti diversi ogni anno, ma noi aspettiamo di averne uno migliore, più bello, che magari gli altri ancora non hanno. Davanti alle difficoltà ci arrendiamo e gridiamo il nostro vittimismo, tanto c'è sempre lo psicologo e lo psichiatra pronto a darci le pillole magiche. Bisogna lottare, bisogna credere in se stessi e avere la volontà di agire.
    La cosa triste è che ogni tanto chiudo gli occhi e mi accorgo di non riuscire più a sognare nemmeno io...Bene o male siamo tutti figli della società in cui viviamo, e mai si potranno avere solo vantaggi o solo svantaggi. Per ogni cosa esiste il suo opposto, ed entrambi si muovono in modo direttamente proporzionale. Qualche volta ragazzi, spegnete il vostro computer, spegnete la vostra tv, e fermatevi. Fermatevi ad ascoltare. Ogni rumore, ogni suono. Assaporate i profumi, gli odori, e magari, alzate gli occhi al cielo per fermarvi a riflettere sull'immensità e bellezza dell'universo. E mentre guardate le stelle, provate a chiudere gli occhi. Forse sarà di nuovo bello scoprire di riuscire ancora una volta a sognare.

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  5. sognare diventa sempre piú difficile, perché la gente adesso é sempre piú fissata sulle cose reali le cose delle cui si ha qualcosa(materialismo). non si soddisfanno piú per via di cose dalle quali non ottengono niente.(di ovvio!!!). tanti cercano solo azione, esperienze estreme e pensano di avere qualcosa solo da essi. peró altre cose come il silenzio totale, i sogni e i sentimenti inconsapevoli non contanono piú di tanto. peró proprio questi sono essenziali perché fanno vedere le nostre parti interiori. per essere felici non basta pretendere azione in ogni momento é importante prendersi tempo per se stessi per scoprire la gioia che ognuno ha dentro di sé. ma questo non lo puó piú capire l`uomo di oggi perché la nostra societá ce lo insegna diversamente. noi dobbiamo fare posto ai nostri valori ai nostri pensieri. anche se talvolta sono strani e sappiamo che non verebbero accettati... i pensieri,le opinioni diverse fanno il mondo cosi variato é bello. se noi facciamo tutto come ce lo dicono il mondo fra non tanto tempo sara un punto buio nel nostro universo cosi bello, cosi meravigliosamente infinito da non poter essere afferato dagli occhi umani .....
    (dai quali purtroppo puó essere afferato giá cosi tanto)

    maggie

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  6. possono essere afferate giá tante cose...

    maggie

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  7. come al solito devo intromettermi nel discorso e dire la mia ;)
    aaaallora....prima reazione: se noi giovani non riusciamo + a sognare a non avere degli ideali non pre-confezionati, chi dovrebbe farlo allora??? sono dell idea che per raggiungere uno scopo bisogna sbagliare durante il tragitto perche se no non si riesce ad apprezzare il valore!!!...e cmq dagli errori s impara (si spera almeno!!)
    riguardo al fatto di sognare...lo faccio anch io...lo fanno tutti...va bene...ma l importante secondo me e mettere in atto questi benevoli sogni...se no che senso hanno???o no???!!! sognare, fermarsi a riflettere su se stessi e sul mondo e facile a dirsi ma non a farsi!! ...e siamo nuovamente sul discorso di shekerare sti giovani!!! :D
    poi segue il fatto degli ideali pre-confezionati e sul senso di vuoto....secondo me questo deriva molto dal fatto che certe persone non sanno chi sono veramente e sono cresciute pensado di essere qualcun altro...poi quando scoprono che non hanno un "identita" si sentono perse e non riescono ad accontentarsi di niente....l "identita" della quale sto parlando si riferisce a quello che si e imparato durante la vita...da bambini fino all adolescenza e avanti...se in questa fase della vita non riusciamo a tirare fuori il nostro "vero essere" allora seguiranno molti problemi....

    cercando di ritornare al tema iniziale...e cioe la caduta del muro di berlino....questo e un esempio di errore umano...al quale si e poi riusciti a rimediare....ma pensando a questo mondo utopico che e stato menzionato e alle leggi sociali per le quali molte persone in centinaia di anni sono morte...il fatto che la caduta di questo muro sia avvenuta appena 20 anni fa e a dir poco una VERGOGNA!!!!
    noi parliamo long und breit di sogni...che come ho gia detto sono importanti...ma in realta viviamo in una societa che ci opprime...come il prof pozzi ha anche detto...siamo passivi...accettiamo tutto quello che ci viene detto...e nel caso non ci andasse bene...accettimo cmq la situazione...perche siamo dell idea che non possimo cambiare niente...ma appunto questo dobbiamo fare in mondo che non accada piu se vogliamo in un futuro, molto prossimo secondo me, uno stato "utopico".
    la gente si e ribellata...ha combattuto...ed e morta...ma alla fine sono stati i "grandi" che hanno deciso quando lasciar cadere questo muro!!! daaaai gente....datevi una svegliata e vi accorgerete che il nostro caro sistema non e poi cosi tanto bello e perfetto come ci sembra.....
    la smetto che il tema mi sta diventando troppo politico...e dato che non sono un esperta...nn voglio sparare cazzate!!!
    alla prossima
    alba :)

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  8. Non dire che vuoi smetterla perchè non sei un'esperta...non si nasce esperti di qualcosa, e proprio tu hai detto che bisogna provare, agire...dire la propria opinione per cercare di cambiare ciò che magari non va bene. Quindi non ti fare problemi, che ti leggiamo volentieri, anzi, ben tornata. Collegandomi al concetto di "stato" o mondo utopico, vorrei dire che, come dice la parola stessa, utopia, non sarà mai realizzabile. Non fa parte della natura umana creare cose perfette, e non fa parte nemmeno della natura in generale forse, dato che ogni cosa nasce e muore, o si consuma e si distrugge. Per ogni aspetto della vita esiste il contrario, e forse dovremmo tutti impegnarci a creare un equilibrio, non una preponderanza di uno rispetto all'altro. I sogni sono fatti per essere vissuti? (domanda retorica, non provocatoria) Allora dopo diventano fatti. I sogni sono fatti per essere inseguiti, desiderati, e mentre facciamo ciò spesso neanche ci accorgiamo di raggiungerli. Con questo voglio dire che tu hai ragione a dire che dobbiamo muoverci e mettere in pratica ciò che desideriamo, ma ormai esiste una paranoia collettiva che porta il mondo a vivere di stress, a vivere pensando sempre a ciò che gli altri pensano, a vivere in modo furbo per accontentare i propri egoismi, e questi sono fatti, non sogni...Avete letto il "piccolo principe"? Poche pagine, ma che ti aprono gli occhi su come il modo di vedere il mondo cambi, quando non si è più bambini. Si vive di stress, di violenza, di volgarità, di opportunismo, di ignavia, di ipocrisia.
    Per quanto riguarda il muro di Berlino non dire che solo i potenti possono fare qualcosa. Non dirlo perchè altrimenti ti arrendi già in partenza. Il potere è una cosa strana, ti consiglio tantissimo di leggere "intervista con la storia" e "intervista con il potere" di Oriana Fallaci. Ma non pensare mai che chi ha il potere abbia il controllo e l'opportunità di fare ciò che vuole. Quello gliela diamo purtroppo noi, la maggioranza delle persone che troppe volte aspettano il futuro contemplando il nulla, o credendo a tutte le stupidate che si sentono dire (per questo è importante studiare e leggere tanto. Però il potere è essenziale, è una delle cose più importanti al mondo per vivere in pace e armonia all'interno di una qualsiasi società. Basta trovare quell'equilibrio di cui parlavo prima, ma che troppe volte non viene neanche considerato...
    L'uomo ha fame di potere, e si tratta di un cibo che non ti fa mai sentire pieno, quando hai la possibilità di assaggiarlo.

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  9. haaaa....figuriamoci se mi arrendo...devo ancora mettermi in moto!!!
    se dico ke i "grandi" hanno il potere, intendo ovviamente dire ke noi glielo diamo...ma purtroppo una persona sola, mi sto accorgendo sempre +, non riesce a raggiungere il suo scopo se non viene sostenuto da qualcuno o qualcosa. in questo caso direi il numero fa la forza...
    e come ho gia detto...non sono esperta in questo tema, ma non per questo non dico la mia!! la dico eccome...solo senza fatti ;)
    cmq...appena ce ne sara l occasione, finiro di leggere il "piccolo principe" che ho iniziato 1 anno e mezzo fa...a quanto pare dovro rileggerlo :)...e ovviamente anche gli altri due....
    alla prossima ragassuoli
    alba :)

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  10. il piccolo principe... uno dei libri piú fantastici che ho mai letto.

    cosa si vede in questa foto
    clicca su pp

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  11. Eh già...sarebbe interessante sapere cosa le persone vedono in quel disegno...Peccato che hai messo la soluzione!!

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  12. adesso che cí penso , é vero. non si puó togliere?
    sarebbero stati interessanti i commenti...
    ...

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  13. Fatto:) cerca di far muovere un po´ i tuoi compagni Maggie, dato che non intervengono mai!!!

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  14. si, é meglio cosi, saranno interessanti i commenti..
    si, va bene..:)

    maggie

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