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Ragazzi e ragazze, vi trascrivo alcune righe di una delle più grandi scrittrici del '900 in Italia e nel mondo. Si tratta di uno spunto per farvi riflettere. Sarei molto contento di leggere dei vostri commenti.
"Perchè ormai l'ho capita, la Vita, e sono una persona lacerata dai dubbi che vengono a capirla. Non è consolante capire la Vita, anzi è terrificante. Significa perdere riferimenti cui ci si appoggiava prima di capirla: il bene e il male, il vero e il falso, il giusto e l'ingiusto. Quando la Vita era mistero, quindi ricerca, quei riferimenti costituivano certezze che permettevano di prendere una strada senza esitare, ed esprimer giudizi precisi. Quando invece ti accorgi che il bene e il male sono punti di vista come il vero e il falso, il giusto e l'ingiusto, ogni strada t'appare incerta e ogni giudizio arbitrario. Ti senti sicuro solo dei tuoi dubbi, e della tua solitudine."
-Oriana Fallaci-
non vorrei mai "capire" la vita, sapere come funziona e cosa ci aspetta nel futuro.. il bello della vita sono i sogni e quei piccoli misteri che rendono tutto piú interessante!!
RispondiEliminasofia
Il vero amore non lascia tracce, se tu e io siamo una cosa sola, si perde nei nostri abbracci. Come stelle contro il sole, come una fogliaa cadente puó restare un momento nell` aria. Cosí come la tua testa sul mio petto,cosí la mia mano sui tuoi cappelli....
RispondiEliminaun pezzo di una poesia che mi ricorda un pó il teatro che abbiamo visto...
maggie