PARLARE PER CAMBIARE...LA CONVIVENZA É LA NOSTRA RICCHEZZA

Ciao a tutti.
I testi presenti in questo blog sono i lavori dei ragazzi della 4A del liceo pedagogico di Brunico (Bolzano) in lingua tedesca. Si tratta di un piccolo progetto che ho deciso di provare da quest'anno, per avvicinare i ragazzi alla lingua italiana in maniera più naturale e spontanea cercando di farli interagire con la realtà. Imparare con passione e con divertimento può essere un valido strumento complementare alle lezioni didattiche svolte in classe. Ritengo sia anche utile riuscire a fare esprimere la personalità di ogni ragazzo e ragazza, soprattutto durante un'età nella quale si è alla ricerca di continui valori e ideali, che però la nostra società sta progressivamente cancellando, lasciando spazio all'apatia degli animi e delle menti, o a facili e pericolosi slogan che incitano all'odio e alla divisione. Per questo nel nostro piccolo vorremmo dare il nostro contributo. Imparare gli uni dagli altri é una ricchezza che non dobbiamo sprecare, la convivenza é un bene da preservare e che dobbiamo saper apprezzare. Parlare per cambiare, scrivere per imparare, esprimerci per crescere.
I commenti sono sempre i benvenuti.
MATTEO POZZI (Professore di italiano)

mercoledì 30 dicembre 2009

A COSA SERVONO IL FOTORITOCCO E IL FOTOMONTAGGIO???


Servono esattamente a due cose. Per prima cosa a manipolare la gente e a farle credere cose impossibili (per esempio una giraffa da due colli) e per seconda cosa a negare le azioni del passato. Prima di tutto però si deve ricordare che specialmente il fotoritocco non è un' invenzione dell' ultimo decennio, ma è molto più vecchio. Basta riocordarsi dei russi che in questa tecnica erano geni e facevano sparire cose e persone, specialmente quelle che avevano tradito in qualche modo i loro valori e ideali, da foto poi divenute famose in tutto il mondo, e solo dopo si è venuti a sapere che erano state manipolate. Ai giorni nostri però queste tecniche sono, grazie ai computer e a programmi sempre più funzionali, esplose e non si riesce neanche più a tovare una pubblicità in una rivista che non sia stata ritoccata e sia sprovvista di montaggi. La cosa più drammatica però è che sempre più spesso anche le foto dei giornali vengono manipolate mentre proprio i giornali dovrebbero riportare la realtà, basta anche ricordarsi a Corona che voleva estorcere soldi in questo modo a persone famose. Queste tecniche trovano anche sempre più spesso posto nella vita privata e così può darsi che una donna da poco divorziata si lasci togliere da tutte le sue foto il suo ex o lo lasci sostituire con il suo nuovo uomo.
Una cosa veramente necessaria sarebbe introdurre una legge che obblighi chiunque, o almeno nelle riviste e nei giornali, a contrassegnare le foto e le pubblicità ritoccate perchè nessuno creda che le persone nella pubblicità siano realmente così.
Astrid e Roman

lunedì 28 dicembre 2009

È veramente un miracolo di natale?


Marijeta, una ragazza di dodici anni, era sulla sedia a rotelle da pasqua di quest' anno, e in piú non poteva piú parlare, mangiare e vedeva poco. Aveva una malattia neurologica che colpisce i nervi dei muscoli e impedisce i movimenti → Myasthenia gravis e una 'paralisi finta'. Il medico di casa le aveva consigliato di andare all' ospedale di Linz. Dopo sei mesi è stata sottoposta ad una terapia che poi é risultata efficace. Adesso non le serve più la sedia a rotelle e puó continuare a vivere la sua vita come prima della malattia. Secondo me questo non é un miracolo vero, perché è stato possibile curare la malattia con medicinali, e perché il dottore ha trovato la terapia giusta. Io penso che un miracolo vero sia quando una persona che non riesce più a muoversi, e le medicine non possono più fare niente, riesca di nuovo a camminare. Però sono lo stesso felice per questa ragazzina, che ora può vivere la sua vita nuovamente in modo normale.

Cosa ne pensate voi di questo 'miracolo'?
Jasmin

BOTTHEGE DEL MONDO ALTOATESINE


In Alto Adige esistono 11 Botteghe del Mondo: a Bolzano, Bressanone, Brunico, Ortisei, Merano, Lana, Vipiteno, Campo Tures…
Le Botthege del Mondo sono iniziative autonome, supportate da associazioni o da unioni. Tutti i guadagni delle loro attività vanno a favore del Sud del Mondo.

Noi pensiamo che queste Botthege del Mondo siano una buona cosa. Abbiamo infatti deciso di scrivere qualcosa su questo tema perchè ci interessa in modo particolare, e anche perchè entriamo volentieri in questi "negozi" , in particolar modo nella Bottega del Mondo di Brunico di nome ,,Twigga”. La Bottega del Mondo Twigga a Brunico viene visitata principalmente da clienti di lunga data, passanti e turisti. I clienti comprano alimentari come caffè, tè, cacao, miele, zucchero, spezie, cioccolata; cesti, magliette, gioielli e artigianato tipico dell'Africa, Asia e America del Sud. I prodotti, in particolare gli oggetti tipici per esempio dell’ Africa e i gioielli sono molto belli, e la cosa più bella è che ogni prodotto è unico e racconta una lunga tradizione ricca di culture e metodi di produzione. Ogni prodotto è veramente una piccola opera d’arte.
Alcuni prodotti:

La Bottega del mondo di Brunico ha una lunga storia. Astrid Aichner-Rigo e Josef Rigo negli anni 1985-1987 erano impegnati come cooperanti di aiuto all‘autosviluppo in Tanzania. Dopo il loro ritorno hanno tentato di sfruttare la loro esperienza anche qui. La via migliore per farlo sembrava quella di fondare una Bottega del Mondo. E grazie a loro infatti ne abbiamo una a Brunico e abbiamo la possibilità di entrare e di comprare cose che hanno un prezzo giusto, e che sono lavorate in modo artigianale, ma soprattutto chi lo produce può credere in un futuro migliore. Siamo molto contenti che ci sono centinaia di donne e uomini, ragazze e ragazzi che investono il loro tempo libero in una comune e concreta visione: il commercio equo e solidale.
GRAZIE a loro funzionano le Botthege del Mondo.
Alla fine diciamo che siamo molto contenti che esistano quei negozi, perchè ci piacciono veramente tanto, e ancora di più ci piace l'idea di poter fare del bene e aiutare la gente!!

Claudia e Verena

venerdì 25 dicembre 2009

Il conflitto tra Cina e Tibet


Il Tibet é un paese che si trova nel sudovest della Cina. È sicuramente un paese con una storia molto molto triste. La lotta tra Cina e Tibet esiste giá da tanti secoli e ancora oggi esiste un conflitto. Come sappiamo la Cina é un paese molto conservatore e se un altro paese non é d' accordo con l' opinione della Cina, allora viene trattato male. É vero che le regole in Cina sono molto severe, ma é giusto fare una guerra contro un altro paese, anziché cercare una soluzione meno violenta? Mi pare che ogni minoranza in un paese nel nostro mondo debba avere la cogestione del potere, altrimenti é logico che un conflitto diventi ineludibile. Ma perché é cosí? Perché i capi di stato, soprattutto di Cina e Giappone, hanno una mentalitá chiusa e pensano solo a se stessi? Esistono tanti problemi globali che si possono affrontare solo con la cooperazione tra tutti i paesi del mondo, come per esempio il problema del nostro clima.
Penso che ciò che accade al Tibet da parte della Cina sia insopportabile : senza la libertá di opinione e senza la libertá di religione la vita é tristissima. Il Tibet non é una palla con la quale si puó fare tutto. No!!! Il Tibet é un paese nel quale vivono persone come in Cina, e poi non capisco perché non ricevono leggi uguali a quelle che esistono in Cina, se in teoria fanno parte di quello Stato. Sì, so molto bene che non esiste solo questo conflitto nel mondo, esistono tanti conflitti nei quali un paese forte fa guerra contro una minoranza. Mi pare che dobbiamo pensare da un punto di vista globale e non locale. Anche i nostri politici possono aiutare i paesi maltrattati, ma non solo i politici, anche noi, ognuno ha il diritto di dire un' opinione, e solo insieme possiamo costruire il mondo capace di diminuire i conflitti sul nostro pianeta terra.


Nell' estate del 1949 l'esercito cinese ha iniziato a conquistare il Tibet. Quando il popolo tibetano ha fatto un' insurrezione, la cina l'ha occupato. Questo costò la vita a 90.000 tibetani. La Cina aveva bisogno del Tibet perché l‘area della catena dell' Himalaya era militarmente importante. Oggi, nel 21° secolo, la causa piú importante per l' occupazione é l‘acqua. Il Tibet ha molti fiumi, che possono fare gola alla Cina, come per l'approvvigionamento d‘acqua per la sua popolazione enorme.
L'influenza della Cina in Tibet sta aumentando di giorno in giorno, perché si trovano sempre piú Cinesi in Tibet. Così, vivono molti più cinesi in Tibet che tibetani. La Cina invita regolarmente i rappresentanti della "politica" tibetana, come il Dalai Lama, a Pechino per negoziazioni, ma un' indipendenza per il Tibet è ancora una visione lontana.
Per avere il potere sul popolo del Tibet i cinesi occupano tutte le posizioni più importanti della Politica. Anche i negozi e tutti gli altri settori dell'economia sono in mano ai cinesi. Cosí ai tibetani viene tolto sempre di più, lasciandoli in balia del volere cinese. Sarebbe importante che la Cina proponesse un compromesso. I tibetani sono sicuramente favorevoli che i Cinesi usino una parte della loro acqua, perché non ne hanno bisogno di cosí tanta. In cambio, la Cina dovrebbe dare loro l' independenza, accettando la loro cultura e supportando la loro religione.

Manuel e Elisa N.

mercoledì 16 dicembre 2009

CHE COSA VEDETE???

SECONDO VOI CHE COSA É QUESTA IMMAGINE??
Ustate la fantasia ragazzi...





lunedì 14 dicembre 2009

LA MANDRAGOLA....

UN PO' DI RIPASSO DI LETTERATURA...

LA VITA (di Oriana Fallaci)

Ragazzi e ragazze, vi trascrivo alcune righe di una delle più grandi scrittrici del '900 in Italia e nel mondo. Si tratta di uno spunto per farvi riflettere. Sarei molto contento di leggere dei vostri commenti.

"Perchè ormai l'ho capita, la Vita, e sono una persona lacerata dai dubbi che vengono a capirla. Non è consolante capire la Vita, anzi è terrificante. Significa perdere riferimenti cui ci si appoggiava prima di capirla: il bene e il male, il vero e il falso, il giusto e l'ingiusto. Quando la Vita era mistero, quindi ricerca, quei riferimenti costituivano certezze che permettevano di prendere una strada senza esitare, ed esprimer giudizi precisi. Quando invece ti accorgi che il bene e il male sono punti di vista come il vero e il falso, il giusto e l'ingiusto, ogni strada t'appare incerta e ogni giudizio arbitrario. Ti senti sicuro solo dei tuoi dubbi, e della tua solitudine."

-Oriana Fallaci-

giovedì 10 dicembre 2009

DIRE STRAITS - LIVE

Vi metto un pò di VERA musica nel blog... Dire Straits, Sultans of swing" versione live per il 70° compleanno di Nelson Mandela, suonata insieme ad Eric Clapton, ma che rimane piuttosto nell'ombra vicino allagrandezza di Mark. Per chi c'era domenica a sentire il concero sul Piz de plaies state attenti al Sax, al bassista e al tastierista... Semplicemente GRANDI



venerdì 27 novembre 2009

LA CADUTA DEI "MURI"






Da poco si è festeggiato il 20.anniversario della caduta del muro che ha tagliato la Germania da Est a Ovest. Da venti anni, dal 9 Novembre si sono aperti tutti i passaggi di frontiera chiudendo un tempo di disperazione, di oppressione e di povertà. La caduta del muro é il simbolo di una rivoluzione pacifica senza spargimento di sangue. È importante capire che uno stato democratico è uno stato dove il popolo regna. Dove tutte le leggi esistono per il popolo. Sono dell' opinione che uno stato democratico viva per il popolo. Tempo fa, il muro ha tagliato la Germania fra la repubblica di Germania e la DDR. I politichi hanno fatto riforme per corregere l'economia e la vita sociale, ma con queste leggi hanno distrutto la speranza del popolo di vivere insieme, di essere una nazione.
Ho l'impressione che questa rivoluzione sia l'esempio per conseguire qualcosa senza brutalità. Esistono tante rivoluzioni che finiscono con violenze, dove l'opinione di ognuno viene uccisa. Suppongo che ogni popolo voglia vivere nel proprio stato. Che ognuno di noi voglia vivere in uno stato democratico dove la sua voce viene ascoltata e dove ognuno possa decidere la sua vita. Alla fine voglio dire che un popolo deve avere la possibilità di vivere in uno stato dove la libertà e uguaglianza sono un bene comune e dove la criminalitá, corruzione e violeza sono parole straniere.

mercoledì 25 novembre 2009

LA FURIA OMICIDA DELLE STRAGI INSENSATE


La furia omicidia delle inutili stragi é un problema che esiste in tutto il mondo. Il problema esiste specialmente in America, perché é un paese nel quale si possono aquistare facilmente le armi. Le persone che fanno una strage possono essere persone che giocano "ego shooter" e non vedono la differenza tra realtá e gioco. Per tante persone é un'abitudine scambiare le cose dei giochi virtuali in realtá. Noi pensiamo che sarebbe molto utile non vendere più certi giochi violenti a bambini minorenni, ma anche insegnare ai ragazzi stessi cosa è la realtà e cosa è la finzione... Altre cause sono l' educazine che non esiste, o la solitudine. Un grande fattore che spinge verso questo sentimento omicidia é sicuramente anche quel piccolo momento di "stima" che cercano, perché in quel momento tutte le persone sono impotenti davanti alla violenza, e ci si sente così superiori e invincibili. Crediamo che sia utile andare dallo psicologo per parlare dei propri problemi, ma la famiglia dov'è in quei momenti?? A noi sembra che sia molto incosciente se un padre é cacciatore e lascia le armi a casa senza rinchiuderle, perché agire in modo responsabile da parte dei genitori puó far diminuire queste stragi insensate.

Manuel e Lucia

lunedì 23 novembre 2009

Lubna Ahmed al-Hussein: una donna che resiste alla legge islamica


Lubna al-Hussein, una giornalista sudanese, era stata fermata il 3 luglio dalla polizia di Khartoum con l'accusa di aver indossato i pantaloni.
Lei e altre 13 donne sono andate con i pantaloni in un ristorante pubblico e ció viola l'articolo 152 del codice penale sudanese. Per questa "piccola" disubbedienza é prevista una pena di quaranta frustate e una multa. Ma Lubna al-Hussein ha preteso un processo e ha invitato 500 giornalisti e politici locali.
"Non ho paura di essere frustata, sono pronta a subire anche piú di quaranta frustate, purché tutti sappiano cosa succede a Khartoum."
Mentre avveniva il processo a porte chiuse, dove é stata condannata a pagare una multa di 209 dollari, molte donne, in maggioranza con i pantaloni addosso, si sono radunate per manifestare il proprio appoggio alla giornalista.
"Non pagheró, vado in carcere!", ha detto Lubna al-Hussein. Cosí é stata condotta in prigione per un mese, ma le é stata pagata la cauzione.
Questa donna aveva il coraggio di resistere alla legge per abbracciare una cosa che é importante per lei e questo é qualcosa che noi abbiamo disimparato a fare. Noi abbiamo tutto, cosí non pensiamo cosa sta succedendo attorno a noi. Dimentichiamo di criticare perché la politica non ci interessa. Lubna al-Hussein ci vuole dimostrare che si puó ottenere qualcosa con le nostre azioni anche se siamo solo una persona sconosciuta. Non é necessario essere una persona importate per cambiare qualcosa. Anche se Lubna non é riuscita ad abrogare questa legge, ha raggiunto qualcosa. Adesso tutto il mondo sa come si vive nel Sudan e il suo combattimento per l´ emancipazione della donna non é sicuramente finito.

Elisa N.

FACEBOOK: IL NOSTRO PASSATEMPO

Facebook è diventato uno dei siti più famosi di internet. In questo sito si può scrivere con gli amici, giocare ad slcuni „mini game“, si possono fare dei quiz, „vedere il futuro“, pubblicare delle foto, e trovare nuovi amici. Se si immagina che vengono visitati circa 200000 foto in un secondo si più immaginare quante persone usano questa pagina. Ci sono degli aspetti positivi come la possibilità di trovare nuovi amici, se non si sa cosa fare si può spendere il proprio tempo qua e non si deve pagare niente per l´ accesso a questo sito. Di positivo c´è anche che questo sito è internazionale. Ma ci sono anche aspetti negativi, come ad esempio che ci sono tante persone che non si conosce. Ma su facebook ci sono anche delle funzioni che non hanno un senso, per esempio :”throw pillow at”. Negativo è anche che questo sito è molto lento, ma questo si capisce, perché ci sono tantissimi utenti.
Pensiamo che facebook sia molto positivo, perché è il nostro passatempo. Possiamo scrivere con i nostri amici senza pagare tariffe. Secondo noi non è così “pericoloso” come altre persone dicono, perché non si devono accettare tutte le amicizie delle persone che non si conoscono.

Martina e Astrid

giovedì 19 novembre 2009

musical: IL RE LEONE


Il musical di Brodway "Il Re Leone" é un successo mondiale che giá da sette anni viene rappresentato ad Amburgo. Racconta la storia del film "The lion king" di Walt Disney e la musica é stata scritta da Elton John. Le 19 canzoni vengono cantate da interpreti in maggior parte provenienti dall' Africa e dall' Asia.
Trama

Il grande re Mufasa festeggia la nascita dell'erede Simba. Suo fratello, il perfido Scar, trama però nell'ombra e sviluppa un piano per condurre alla morte lo stesso Mufasa. Il giovane Simba viene imbrogliato e colpevolizzato dallo zio abbandona il branco. Scar con l'aiuto delle iene diventa re portando in rovina il trono. Simba incontra due nuovi amici, Pumba e Timon, e con essi si lascia trasportare ad una vita spensierata ed irresponsabile. Il casuale incontro con la ex-compagna di giochi Nala, insieme all' aiuto della sciamana Rafiki, lo riportano ai propri doveri. Sfiderà Scar e riporterà la pace e la prosperità nel regno.
La mia gita a Amburgo

Alcune settimane fa, sono andata con i miei genitori e un' altra famiglia di amici un fine settimana ad Amburgo, per andare ad assistere allo spettacolo famosissimo del musical "Il Re Leone". Siamo partiti il venerdì mattina per Monaco per poi prendere l' aereo fino ad Amburgo. Abbiamo trascorso due giorni stupendi in una bellissima cittá. Abbiamo visitato il grande porto, il Panopticum (museo delle cere) e tante altre attrazioni interessanti. Il culmine della nostra gita è sicuramente stato il sabato sera, dove ci siamo recati a teatro per andare a vedere "Disney's König der Löwen". Avevamo un posto perfetto, proprio in mezzo alla sala. Quando è iniziata la rappresentazione, durante la prima scena non riuscivo a credere ai miei occhi!! La scenografia, i costumi e il trucco vivaci e coloratissimi degli animali (elefanti, giraffe, uccelli, leoni, ghepardi, giraffe,...), gli effetti speciali... un sogno di Walt Disney, incredibilmente affascinante. E poi l' orchestra, gli attori, le voci potentissime dei cantanti, in gran parte di colore, i meravigliosi ritmi africani, tutto ciò mi ha regalato forti emozioni. Verso la metà dello spettacolo c' é stata una pausa e poi hanno continuato, ancora piú forti di prima. Dopo tre ore di spettacolo passate come un soffio, purtroppo giá era arrivato il grande finale. Scene talmente belle da sembrare irreali e una melodia finale che ha lasciato tutto il pubblico a bocca aperta. Dopo il musical, per concludere la serata siamo andati a mangiare una pizza e poi siamo caduti nei nostri letti sfiniti ma contentissimi di aver visto il grande "Re Leone". Il giorno dopo siamo partiti verso le nove del mattino per ritornare a casa. Un´ esperienza fantastica da non dimenticare!!!


Sofia

domenica 15 novembre 2009

CROCIFISSO NELLE SCUOLE: PRO E CONTRO

CONTRO:
Questi giorni in Alto Adige si discute molto del crocifisso. Io penso che sarebbe guisto toglierlo dalle classi. Certo che viviamo in uno stato dove l' 80,2 % della popolazione è cattolica e solo il 3,6 % appartiene ad un' altra religione, ma tutti gli scolari dai 6 ai 18 anni devono andare a scuola o avere un' educazione per un lavoro. E se in ogni classe c’é una croce, i pochi che non hanno la nostra religione non possono vivere la loro così liberamente. Se non possiamo accettare il segno di un' altra religione vicino al nostro, perchè lo dovrebbero fare gli altri? Certo che sono in pochi e che si devono anche adeguare al nostro modo di vita e alla nostra cultura, ma come vogliamo superare quello che ci allontana dalle persone che hanno un' altra religone, se non vogliamo che vivono liberamente la loro cultura? In questo modo non saremmo mai una comunitá nella quale tutti sono ugali. Uguali anche "nelle teste" delle persone.

Anna Gius

PRO:
Togliere i crocifissi dalle classi una piccolezza oppure un serio pericolo?

I nostri valori vanno persi perché abbiamo troppe libertá. È molto importante che le persone siano aperte alle altre culture e che le rispettino, peró si devono conoscere i limiti. Ritengo ingiusto che una donna atea, la quale si dichiara un' anima libera si lasci disturbare da un simbolo religioso. Pensavo che le anime libere se ne potessero fregare e che non pretendessero 5000€ di danno morale che gli viene poi anche concesso dalla corte di guiustizia europea(?). Sembra quasi che non teniamo ai nostri valori abbastanza da difenderlí. Per me la religione in questo senso non é un valore importante; al momento io credo di piú alle forze spirituali e non a quelle razionali che cí vengono insegnate in chiesa. Peró credo che sia ingiusto togliere il crocifisso in uno stato a maggioranza cattolica come lo é l`Italia. È impressionante quanto sia facile per una donna sola articolare una cosa del genere che coinvolga poi uno stato intero. Mi mette i brividi pensare, cosa allora un gruppo di persone potrebbe riuscire a fare. Penso che sia di una grandissima importanza difendercí da cose del genere perché anche se oggi giorno quasi tutti i giovani non sono piú convinti della nostra religione penso che si debba lasciare lo stesso la possibilitá ai bambini del futuro di viverla, perché piú possibilitá sí ha, piú liberi si é.Ritengo che sia bellissimo che noi rispettiamo gli altri e gli diamo tante libertá per praticare la loro religione nel nostro paese, ma noi dobbiamo anche pensare a noi qualche volta e non dobbiamo lasciarci corrompere da loro che non hanno questo rispetto per noi e i nostri valori , e per la nostra fede. È importante che si facciano dei compromessi, ma non troppi. Altrimenti quello che abbiamo costruito andrá perso del tutto prima o poi.

Magdalena

venerdì 13 novembre 2009

L'ULTIMA SOLUZIONE??????

Un tema di cui non si sente tanto nella nostra società è il suicidio (dal latino: sui caedere, uccidere se stessi), anche se il tema dovrebbe interessarci molto, perché succede anche qualche volta nel nostro ambiente, ma noi invece chiudiamo gli occhi e facciamo finta di non vedere. Noi iniziamo solo a stare attenti o a pensare a ciò quando uno dei “nostri”decide di suicidarsi. Nella nostra società tutti sono un po‘ chiusi: quasi nessuno parla dei sentimenti, finché poi arriva uno che dimostra il suo "disagio" con un atto disperato che si sente davvero. E poi, ognuno si accusa, e si chiede il perché. Dobbiamo iniziare ad aiutare le persone prima della loro disperazione totale,ascoltarle. Dobbiamo iniziare a dire cosa pensiamo, come ci sentiamo. Ma una cosa di cui vogliamo parlare è il fatto che nelle news dei telegiornali, ma anche nei giornali non si sente parlare mai della gente che si uccide. Ma perche?! Non ci interessa come si sentono gli altri o è perché li disprezziamo perché sono in un punto della vita nel quale pensano di non avere una via d' uscita? Secondo noi la vita ha alti e bassi e dobbiamo trovare una soluzione per vivere meglio. Ma intanto vi diamo un consiglio: Reagite e Parlate!!

Biggi& Lissy

ANORESSIA...


L’anoressia (dal greco = appetito) é la mancanza o riduzione volontaria dell’appetito.
Può condurre alla morte se persiste.
Si tratta di un sintomo che accompagna numerose distinte malattie, ed é dovuto a diverse cause. L`anoressia diventa una vera e propria malattia quando essa é disturbo psichico primitivo.

Al giorno di oggi l´anoressia è un tema molto attuale che riguarda soprattutto i giovani.
Nei mass media come la tv le donne presentano sempre nuove mode, strette e con taglie molto piccole. Le giovani ragazze pensano di essere costrette a dimagrire come le famose fotomodelle. In America è iniziato questo “ stupido spettacolo”, perché hanno inventato la “size zero” (= taglia zero) che è la taglia più piccola che esista.
Specialmente le femmine incominciano a guardare la propria figura e mangiano meno per evitare di aumentare il peso. Siccome non si nota subito che le persone diventano sempre più magre qualche volta è troppo tardi per aiutarle. Neanche le ragazze si accorgono che piano piano cadono nell´anoressia. Quando sono quasi uno scheletro si sentono lo stesso grasse.
Circa due anni fa è morta una fotomodella americana per l`anoressia.
Abbiamo conosciuto due ragazze che avevano questa malattia e ci raccontavano come è iniziato tutto.
Guardando nei mass media e vedendo quelle ragazze nei bei vestiti volevano diventare come loro. Giorno per giorno mangiavano sempre di meno, raccontavano bugie (come ad esempio che hanno già mangiato) o hanno buttato via il cibo di nascosto. I genitori non riuscivano a controllarle, perché erano fuori di casa e mancava il tempo. Indossavano vestiti troppo grandi, per evitare delle domande sul corpo. Per fortuna una loro zia si è accorta ed ha chiesto subito aiuto ad un medico e uno psicologo. I genitori poi l`hanno portate in una clinica.
All`inizio non volevano accettare l`aiuto da nessuno, perché non credevano di essere ammalate. Con tanta pazienza, tempo e l`aiuto del medico/ psicologo sono riuscite, piano piano ad uscire dal circolo vizioso.
Noi consigliamo ai genitori di dare la massima attenzione ai figli, quando sono nella pubertà e dimostrare che non devono credere a tutto quello che viene presentato dalla tv e dai giornali. È un importante compito dei genitori educare i figli in modo che possano avere una forte fiducia in loro stessi.

Sandra & Verena

OGNI AIUTO É ARRIVATO TROPPO TARDI...


All´ inizio di Novembre una bambina di sette anni é morta nell' ospedale di Bolzano. La bambina, Manala Ben Haddou, é finita all' ospedale perché mentre giocava a scuola ha sbattuto la testa contro quella di un' altra bambina. Dopo l' accaduto aveva solo mal di testa e vomitava, e le maestre hanno chiamato i genitori e l´ hanno mandata a casa. A casa é svenuta e presto é entrata in coma e i genitori l´ hanno portata in ospedale. Dopo un paio di ore ci sono state delle compilazioni e la bambina é morta. Dopo l' autopsia i suoi genitori hanno deciso di donare i suoi organi.
Secondo me é terribile che una bambina muoia per una cosa del genere, perché di solito dopo che si sbatte la testa si ha solo un bernoccolo. La decisione dei genitori di donare gli organi, secondo me, é stata molto dolce, perché così altri bambini potranno essere salvati. Non molti la pensano come i genitori di Manal, e quello non lo capisco, perché visto che i propri cari sono già morti, almeno possano fare qualcosa per ricordarli e salvare qualcun' altro. Mi dispiace che lei sia morta solo per una piccolezza dove di solito non succede quasi niente.
Jasmin

CHI L´HA VISTO???

In primavera un uomo é stato ucciso da due colpi di arma da fuoco davanti ad un negozio a Napoli. Ci sono stati molti testimoni, ma tutti hanno fatto finta di non vedere niente. Dato che non hanno ancora trovato l' assassino, adesso la polizia ha reso pubblico il video dell´omicidio, sperando che qualcuno si faccia avanti. Secondo me non é giusto che le persone abbiano fatto finta di niente, solo per non essere coinvolte, perché credo che anche queste persone vorrebbero essere aiutate se gli capitasse una cosa del genere. Però le posso anche capire in qualche modo, perché a Napoli c'è la Camorra ed é molto pericoloso.
Ma non capisco neanche perché l' assassino abbia ucciso una persona davanti a un negozio, in pieno giorno, dove ci sono telecamere e molti passanti. E che dopo quasi un anno non abbiano ancora trovato l' assassino, perché forse nessuno ha il coraggio di dire qualcosa perché si potrebbe mettere in pericolo. Cosa dite voi di questo avvenimento scioccante? Dobbiamo avere paura che questo diventi una cosa normale? Come é possibile essere cosí indifferenti davanti alla morte????
Jasmin Mayr

giovedì 12 novembre 2009

LA PENA DI MORTE



Nei paesi segnati in rosso viene utilizzata la pena di morte come forma di punizione legale.

La pena di morte esiste ancora. In 68 Stati al mondo è ancora prevista dal codice penale ed utilizzata.
I metodi della pena di morte che vengono utilizzate ancora, sono:
  • la sedia elettrica
  • iniezione letale
  • camera a gas
  • impiccagione
  • fucilazione
  • decapitazione
Gli Stati Uniti sono l`unico paese democratico dove la pena capitale viene ancora praticata.
Dei 50 Stati degli USA, solo 15 non prevedono la pena di morte nel loro statuto.
I metodi che vengono usati negli USA sono soprattutto l´ iniezione letale e la sedia elettrica, ma anche la camera a gas, l`limpiccagione e la fucilazione.
Negli Stati Uniti, la pena di morte é stata riattivata nel 1976. Da questa data fino adesso sono state eseguite 1.160 esecutioni:
esecuzioni dal 1976 ad oggi e Condannati a morte
Texas 442 (358)
Virginia 103 (18)
  • Florida 68 (402)
  • North California 43 (167)
  • South California 42 (109)
  • Arizona 23 (129)
  • Louisiana 27 (84)
  • Alabama 44 (207)
  • Ohio 32 (32)
  • Washington 4 (9)
  • Illinois 12 (15)
  • Nevada 12 (79)
  • Pennsylvania 3 (226)
  • Mississippi 10 (62)
  • Georgia 46 (109)
Noi siamo contro la pena di morte! Pensiamo che sia ingiusto che un individuo che ha commesso un reato molto grave (come l`uccisione di una persona) debba essere punito con la pena capitale, una vita non viene ridata grazie alla morte di un´altra.
Per esempio una delle associazioni contro la pena di morte "Nessuno tocchi Caino" vuole affermare che nessuno stato può disporre della vita dei propri cittadini, che la pena di morte non può mai essere prevista neppure per reati gravissimi.
Anche noi siamo di questa opinione.

Claudi & Elisa A.

mercoledì 11 novembre 2009

La papessa - C`era tanti anni fa una donna sulla sacra sedia?


Nei primi anni del medioevo si propagava la fama che una donna di nome Johanna sarebbe stata il gerarca della chiesa cattolica. Certamente la chiesa non accettava che nel popolo cristiano si raccontassero certe cose, cosí tutti libri che parlavano di un papa femmina venivano bruciati. Ogni domanda su questo tema fu sempre ignorata. Oggi possiamo peró riflettere. L´esistenza della papessa è un tema simile al tanto discusso matrimonio di Gesù, pensiamo soltanto al "Da Vinci Code".
Pensiamo che nella storia molte donne abbiano fatto finta di essere un uomo. Quei tempi per le donne erano molto duri. Non potevano imparare a scrivere e a leggere, e potevano solo fare certi lavori, molto faticosi e umilianti. Nei matrimoni il marito era il signore e la moglie era quasi la sua schiava. Errare humanum est. Non vogliamo dire che il fatto della papessa fosse una brutta cosa. Al contrario, si dice che abbia aiutato molto la gente povera, avrebbe costruito delle scuole per ragazze, cosa che non era immaginabile negli anni del 9 secolo. E forse una volta, anche se per poco tempo i preti hanno scelto una donna per la sacra sedia. Chi si interressa sul tema, può guardare il film al cinema. La storia di Donna W. Cross è immaginata, ma il libro e il film danno una buona visuale del tempo di 1200 anni fa. Magari anche i papi dei nostri tempi hanno segreti ben nascosti. ;)
Chiunque avesse informazioni sul caso della papessa ce li scriva sul blog....

Maximilian G.F. e Lisa V.

martedì 10 novembre 2009

L'influenza suina-dobbiamo avere paura di un'epidemia?


L'influenza suina sta facendo il giro nel mondo. È partita dal Messico e poi ha cominciato a diffondersi nel resto del mondo: Negli Stati Uniti d'America e anche in Europa, senza risparmiare Asia e Australia. Questa malattia é nata dai maiali e i sintomi dell'influenza A sono quelli di una normale influenza, quindi febbre, malessere, vomito, mal di gola...
Noi abbiamo deciso di scrivere qualcosa su questo tema, perchè è molto attuale ed è costantemente presente sui mezzi di comunicazione.
Abbiamo anche alcuni casi in Alto Adige, soprattutto a Bolzano e Merano: la settimana scorsa è morta una ragazzina di 11 anni, affetta da influenza A. Era ricoverata da oltre una settimana nel reparto di rianimazione della clinica universitaria austriaca di Innsbruck. Il primo caso c´é stato anche in Val Pusteria: Venerdì hanno portato un uomo di 39 anni ad Innsbruck. Prima era all´ ospedale di San Candido. Per fortuna l'uomo è fuori pericolo.
La settimana scorsa hanno anche incominciato a somministrare le prime vaccinazioni, e se qualcuno pensa che si dovrebbe vaccinare, allora sarebbe meglio farlo. Siamo dell'opinione che ognuno debba decidere per se stesso.
Questi avvenimenti in Alto Adige sono sicuramente molto scioccanti per la gente. Diciamo che l'influenza suina preoccupa molto le persone ed è la prima causa di preoccupazione generale a livello mondiale.
Ma noi crediamo che siamo ancora lontani da un' epidemia moltio grave.
SPERIAMO ALMENO!


La situazione a Messico è dramatica.









domenica 8 novembre 2009

CAVALCARE E' ANCHE UNO SPORT


Tante persone dicono che cavalcare non è uno sport. Il loro argomento: non è difficile sedersi sul cavallo, dire qualche comando e prendere la frusta.
Sicuramente non è uno sport come il calcio, arrampicare o nuotare. Però anche qui i muscoli vengono strapazzati ben bene… non raramente il cavaliere riceve dolori muscolari dopo una cavalcata. Tutti i muscoli devono collaborare e la schiena deve essere sempre diritta. Non è solo uno sport, è anche un’arte, perchè l’atleta deve muoversi in sincronia con i movimenti del cavallo. Per fare una bella figura sul cavallo serve equilibrio e tanta condizione.
Per quelli che hanno ancora dei dubbi: pensate agli scacchi! Anche questo per alcuni vale come uno sport.

Martina & Astrid

LA BIOGRAFIA DI TIZIANO FERRO


Tiziano Ferro è nato a Latina il 21 febbraio del1980. È il figlio di una casalinga e di un geometra. Lui è di origine veneta. All'età di cinque anni ha ricevuto come regalo di Natale una tastierina giocattolo. Era il suo primo incontro con la musica. Tiziano ha iniziato fin da piccolo a scrivere le prime canzoni, compone con mezzi molto semplici le varie basi e le incide con un registratore. Due di queste brevi canzoni, scritte all’età di sette anni, sono state poi inserite al termine dell’album "Nessuno è solo". Tiziano era timido ed era spesso emarginato dai compagni di classe. Aveva problemi di sovrappeso (pesava ca. 111 chili) e soffriva di bulimia. Lui ha trovato uno sfogo nella musica e ha iniziato a partecipare a corsi privati di chitarra, canto, pianoforte e batteria.
Nel 1996 all'età di sedici anni entra nel Coro Gospel di Latina, dove si è appassionato alle atmosfere e ai ritmi della musica nera americana. Tiziano ha partecipato come concorrente alla trasmissione televisiva “Caccia alla frase sull’Italia 1”. Il conduttore gli permetteva di esibirsi per qualche minuto e in una battuta gli ha detto che ha la possibilità di diventare un cantante.
Anche al Festival di Sanremo nel 1998 si è iscritto, ma è venuto scartato alle prime selezioni. Lui duetta nel 1998 con il gruppo A.T.P.C. cantando il brano "Sulla mia pelle". È presente nell’album "Anima e Corpo". Dopo l'esame di stato al liceo scientifico "Ettore Maiorana" di Latina ha partecipato alla tournèe dei Sottotono come corista. Nel 2000 ha scritto la canzone "Angelo mio".
Tiziano Ferro è un buon musicista, ha scritto delle belle canzoni che a noi piacevano tanto. Dopo qualche tempo ci siamo stufati, perché abbiamo sentito di solito spesso sulla radio la stessa musica. Oggi giorno sua musica non è più attuale com’era ca. tre anni fa. Speriamo che Tiziano Ferro abbia l’intenzione di scrivere delle canzoni moderne che piacciono anche a noi giovani adesso. Intanto in primavera è previsto di fare un’altra tournèe, la prima tappa è allo Stadio Olimpico di Roma.
Tiziano Ferro ha pubblicato quattro album:
· 2001- Rosso Relativo
· 2003- Centoundici
· 2006- Nessuno è solo
· 2008- Alla mia età

venerdì 6 novembre 2009

La pillola omicida




Eccola, la pillola abortiva RU486 é arrivata anche in Italia. La decisione é stata presa dalla maggioranza. Per il vaticano chi pratica questo tipo di aborto con la RU486, e anche quelli che lo prescrivono, vengono scomunicati. Per adesso sono morti non solo i feti, ma anche 29 donne per l'assunzione di questa sostanza. La ditta vuole fare solo soldi, nient'altro. Questa pillola provoca tanto dolore e mette a rischio la vita della madre, eppure si va avanti....
Per me questa pillola non deve essere messa in commercio. É una mancanza di Umanitá che porta ad effetti terribili. Dobbiamo rispettare ogni vita, e dobbiamo aiutare le donne che sono in cinta a non uccidere il proprio bambino. Se adesso c'é questa possibilitá fa un pò la sfrutteranno tutti, e ci saranno sempre meno bambini al mondo.

Elisa P.; Roman

venerdì 23 ottobre 2009

IL RISCALDAMENTO GLOBALE

Il problema del riscaldamento globale è presente in tutto il mondo. Mi sembra che non sia giusto che le fabbriche continuino a lavorare continuamente, e che immettano emissioni come anidride carbonica nell’ambiente senza rispettare i limiti della legge. Non capisco perchè non possano essere usate le nuove tecnologie per creare ad esempio cose utili per proteggere l'ambiente come particolari filtri per le industrie. Non solo però le fabbriche hanno la colpa del riscaldamento globale, perchè anche noi dobbiamo proteggere il mondo. Per esempio sarebbe sufficiente andare a piedi o usare la bicicletta o l' autobus invece di usare sempre la macchina. Soprattutto si deve cercare di spostare una gran parte del traffico stradale sulla ferrovia.
Gli aerei sono i primi inquinatori dell’ambiente e si deve cercare di avere risorse alternative, come il biologico o il metano e non piú i derivati dal petrolio che in futuro non esisteranno piú.
Il nostro mondo è unico e siamo noi gli unici che possiamo proteggerlo, ormai non esiste nessun altro. Mi pare che sia pericoloso che il clima stia cambiando molto e così in fretta. Tutte le catastrofe come gli uragani, gli tsunami, le frane, le alluvioni, e soprattutto gli ncendi forestali diventano sempre piú frequenti e potenti. Spero molto che noi tutti, specialmente i politici facciano delle leggi per proteggere il nostro mondo, perchè così sarebbe meglio per noi tutti.
Manuel Ranalter


I GIOVANI DI OGGI


Per tanti giovani il sabato sera è qualcosa di sacro. Pensano di poter lasciarsi andare e dimenticare tutto lo stress che li segue. Durante tutta la settimana aspettano solo il weekend. I
giovani che non escono spesso vengono visti in modo strano, solo perché non seguono un trend attuale. Già molti ragazzi sotto i 16 anni incominciano ad uscire, e qualche volta si vedono in giro quasi dei bambini intorno ai locali notturni.
Fa un certo effetto vedere ragazzini di 12 anni con una sigaretta e una birra in mano. Quando si è nel primo periodo della pubertà, si è facilente influenzabili e cosi tanti si lasciano convincere a provare alcolici, sigarette, ma anche per esempio delle droghe più pesanti.
Le ragazzine con le gonnelline corte e con le magliette che fanno vedere la pelle nuda, si vendono come oggetti perché pensano di venire accettate solo se si fanno vedere in un certo modo. Non è per tutti così naturalmente, ma pensiamo che sia importante che i genitori si rendano conto di che cosa può succedere ai loro bambini se gli danno troppa libertà. È importante poter giudicare quanto sono sicuri di loro stessi i ragazzi, per poter così decidere quanta libertà dargli.
Naturalmente la libertà è una priorità molto importante, soprattutto per i ragazzi che devono svilupparsi, ma la libertà ha bisogno di regole e anche di un duro „no“ qualche volta.

Lisa Volgger e Maximilian Gruber-Fischnaller

Fast Food, il mangiare di oggi

Oggi giorno tanti adolescenti mangiano nei Fast Food perché il mangiare é buono e conveniente, si riceve molto velocemente ed é amato da tutti. Molti giovani pensano che non sia così dannoso per la salute, ma una ricerca degli USA dimostra il contrario: Morgan Spurlock un regista americano ha voluto mostrare al mondo gli aspetti negativi di Fast Food. Lui ha mangiato per 30 giorni al MC Donalds. Durante l' esperimento é stato colpito da numerosi dolori e già dopo alcuni giorni soffriva di mal di testa, depressione e problemi di stomaco. In 30 giorni é ingrassato di 12 chili. Alla fine hanno visto che se avesse continuato l' esperimento sarebbe potuto morire per problemi di cuore, il suo colesterolo si sarebbe alzato a livelli impressionanti e il suo fegato non avrebbe sopportato lo sforzo. Dopo la proiezione del film il registra é stato denunciato dalla MC Donalds perché secondo loro il proprio mangiare non fa così male alla salute. Anche se MC Donalds ha iniziato a vendere pietanze con meno calorie, moltissime persone nel mondo soffrono di sovrappeso, anche per causa loro, e di tutte le migliaia di catene di fast food nel mondo.

mercoledì 21 ottobre 2009

BRAVE NEW WORLD - LA GLOBALIZZAZIONE


La globalizzazione crea un certo equilibrio nel mondo. Peró per fare un equilibrio le cose non possono sempre andare solo bene, ma é necessario che vadano anche male. Le nazioni con piú soldi rubano a quelle piú povere, un fatto attuale e terribile. La societá però preferisce negarlo. Per esempio,esiste la pianta "Hoodia Gordonii" che cresce in Africa (nella Kalahari). Contiene particolari vitamine che danno una sensazione di saturazione del corpo. Dopo aver mangiato solo un piccolo pezzo la fame passa. Quando la gente povera, dei diversi paesi vicini alla Kalahari, l` ha scoperto è stata una piccola rivoluzione contro la fame, perché molte meno persone morivano.Poi alcune Multinazionali hanno sentito di "Hoodia" e sono andate in Africa, si sono prese la pianta, hanno fatto intere piantagioni e poi ne hanno elaborato delle pillole per dimagrire. Questa é la nostra societá. I potenti che sfruttano i bisognosi per guadagnare soldi vendendo ad esempio queste pillole alle persone incapaci di tenersi in forma qui da noi. E poi si puliscono le loro dita sporche, con i soldi macchiati dal sangue della povera gente. Un altro dei tanti fatti che viene, in un certo senso, nascosto dalla nostra societá é quello della proibizione di Cannabis. La Cannabis fino all' inizio del 1930 era acquistabile nelle farmacie, e fra l`altro veniva usata per produrre vestiti. L` industria del cotone aveva paura che la canapa potesse diventare piú importante del cotone e cosí da quel momento ebbe inizio la crociata contro la Cannabis. Intorno agli anni sessanta poi erano riusciti a farla proibire. È stata dichiarata come droga non per il motivo di essere dannosa, ma piú per quello di essere fastidiosa. Forse, si puó un attimo pensare a cosa la societá e i mass media ci fanno. Controllano i nostri pensieri ci vogliono mantenere stupidi, per riuscire a tenerci sotto la loro influenza. Noi dobbiamo cominciare a ragionare sulle cose. Non dobbiamo credere a tutto quello che ci viene detto. Dobbiamo arrabbiarcí con quelli che ci danno fastidio. Dobbiamo cominciare a sviluppare i nostri valori e a farci garanti di quello che pensiamo. E` MEGLIO ESSERE UN GRANELLO DI SABBIA, MA NON OLIO NEL MOTORE DI QUESTO MONDO, DI QUESTA SOCIETÀ. Se le persone continuano a fare così, a perdere l` interesse in tutto, raggiungeremo, in un tempo ancora vicino, il periodo piú buio dell' umanità: La gente che non sfrutta le proprie capacitá e i pregi della vita, perché é troppo pigra per usare il cervello e si fida di tutte quelle *** cose, che vengono dette in TV,internet oppure negli giornali, che cosa otterrà dalla vita??? La gioventú dovrebbe essere il periodo piú bello e pieno di energia di tutta la vita, peró non dobbiamo risparmiare tutta la nostra energia solo per il sabato sera. Dobbiamo metterla nelle nostre passioni e provare a creare qualcosa, a farci delle idee un pochino piú penetranti, piú filosofiche. Dobbiamo avere un opinione. Un bel detto dice : "Se persone con opinioni diverse discutono su un argomento, spesso dalla conclusione si può tirare fuori qualcosa di buono." Nessuno pretende che i giovani stiano a pensare tutto il giorno, sulle cose brutte e fastidiose (che purtroppo aumentano), é solo che forse qualche volta bisognerebbe ragionarci sopra. Perché i pensieri dei giovani sono i pensieri del futuro. il libro "BRAVE NEW WORLD" di adoulos huxley parla della societá come potrebbe essere in futuro. Fa ragionare su che cosa si ha e su che cosa é degno del nostro affetto. Si deve essere felici di avere valori che si devono mantenere.

sabato 17 ottobre 2009

AFRICA IL CONTINENTE PIÚ POVERO DEL NOSTRO PIANETA

La povertá é una caratteristica diffusa in gran parte dell' Africa moderna. La maggior parte dei paesi africani si collocano agli ultimi posti di tutte le principali classifiche di ricchezza nazionale. Nell' elenco delle 50 nazioni meno sviluppate del mondo, 34 posizioni sono occupate da paesi africani.I livelli bassi di alfabetizzazione e istruzione scolastica e universitaria perpetuano in Africa il problema della mancanza di professionisti qualificati in settori chiave come le tecnologie e l'insegnamento. I pochi africani che riescono a ottenere buoni risultati negli studi, spesso sono costretti a trasferirsi all'estero per frequentare università più prestigiose o, successivamente, per trovare lavoro.Sullo sviluppo economico dell'Africa, e sulle condizioni di vita delle fasce meno abbienti della popolazione, grava anche una situazione sanitaria in molti casi drammatica. La diffusione dell'AIDS in Africa costituisce da oltre un decennio una vera e propria crisi sanitaria, con un numero di morti stimato intorno alle 3.000 unità al giorno. In molte regioni, la scarsità o assenza di acqua incontaminata contribuisce al diffondersi di patologie pericolose; soprattutto per i bambini e i giovani.

PRIMA DI LAMENTARVI PENSATE UN MINUTO ALLA POVERA GENTE DELL' AFRICA!!!

Lucia

LA FAME NEL MONDO



La giornata di ieri era dedicata alla fame del mondo. Gli esperti prevedono che nei prossimi anni la fame nel mondo aumenterá drammaticamente. L´ intenzione di dimezzare la fame fino all' anno 2015, come sostenuto dagli esperti, non é piú realistica. Nonostante la nostra tecnologia avanzata non siamo in grado di ridurre la fame nei paesi sottosviluppati. La nostra agricoltura sarebbe in grado di produrre alimentari a sufficienza per sfamare tutta la popolazione mondiale. Il problema consiste nel mercato e nella distribuzione nel mondo. Con un nuovo sistema di agricultura (pianti piú resistenti, pozzi, sfruttamento dell' energia solare ecc..) e nuovi modi di vivere, le organizzazioni sperano di poter combattere la fame nel mondo.
CE LA FARANNO??????

LISSI & BIGGI

UN MONDO SENZA RANE

Le rane sono in via d' estinzione! Non solo la piú piccola rana del mondo, che abita alle Seychelle e di solito non diventa piú lunga di un centimetro. Animali cosí piccoli sono maggiormente colpiti dal cambiamento del clima e dell' inquinamento. Ma anche le altre rane sono in via d' estinzione, anche in Europa, soprattutto per l' estinzione del loro spazio vitale. Ma non é solo questo! Ecologisti hanno scoperto che c' é una malattia che fa morire le rane. Probabilmente é venuta dall' Africa e colpisce la pelle, ma é solo pericolosa per le rane, perché questi animali respirano con la pelle. Quando ricevono questa malattia soffocano. A Panama questa malattia ha sterminato o infettato quasi tutte le 46 razze di rane conosciute. Un' altra causa per questo problema é che ogni anno in tutto il mondo circa un miliardo di rane finiscono in pentola. Se le rane un giorno veramente non ci saranno piú, potrebbe essere davvero un problema, perché queste piccole creature sono molto importanti per l' ecosistema e per l' equilibro della natura...

Sofia & Anna

DISORDINE E' MEGLIO DI ORDINE


Il disordine fa crescere la produttività, fa risparmiare tempo, fa diventare una persona più creativa ed è un ottimo allenatore per la mente. Ci sono tantissimi studi ed esperienze di personaggi famosi che confermano questa tesi. Per esempio perchè tante persone la mattina si alzano e fanno il letto anche se sanno che alla sera per poterci dormire dentro devono di nuovo disfarlo? Per questo fare il letto la mattina è pura perdita di tempo...
C' erano una volta due venditori di giornali in una strada di Manhattan. Uno aveva un ordine perfetto e ogni giornale aveva il suo posto, rintracciabile anche sul computer. Nell’altro negozio i giornali stavano un po’ ovunque e non c' era niente di fisso. Dopo qualche mese però il negozio ordinato fallì e così rimase solo più il negozio disordinato. Il negozio ordinato aveva venduto molti più giornali dell´altro, però aveva anche tantissime spese per mantenere il negozio in quello stato d’ordine, ma come si vede, non ha funzionato.
"Se una scrivania disordinata è segno di una mente disordinata, di cos'è segno, allora, una scrivania vuota?" Albert Einstein


Elisa, Roman

Differenze America - Alto Adige


Tante persone che non sono mai state in America pensano che le persone di New York siano stressate, non abbiano tanto tempo libero e non siano molto gentili. Peró tutti quelli che ci sono stati, hanno invece personalmente provato l’onestà e la gentilezza degli Americani, molto di piú di quelle mostrate dai sudtirolesi. Noi siamo molto riservati verso le persone che non conosciamo, e questo fa, secondo noi, la grande differenza fra noi e gli Americani.
Per esempio, nella metropolitana raccontano tutta la loro vita, se lo vuoi. E non fanno differenza se sei molto vecchio o giovane, una donna o un uomo, bianco o nero.
E mentre fai una passeggiata nel Central Park non sei mai da solo, c’è sempre qualcuno che ti aiuta.


Secondo voi? Meglio noi o meglio loro??

Mirjam & Philipp

Pesce conveniente in tavola a carico della natura.

La cattura e il consumo di specie ittiche marine è stato limitato fino a pochi decenni fa per le zone costiere. Non c'erano mezzi di transporto per portare i pesci in paesi più lontani.
Oggi, tuttavia, i metodi di pesca sono stati perfezionati, e lo sfruttamento dei mari è aumentato drasticamente.
Negli anni settanta il numero di fabbriche di pesce si è raddoppiato, ma le reti sono spesso vuote.
Se dovesse continuare così, significherebbe un disastro per il mare e per le fabbriche. In Italia c'è pocha informazione su questo tema.
Noi pensiamo, che questa problematica debba essere spiegata meglio alle persone e ai consumatori, perchè si tratta di un tema molto importante, che potrebbe portare ad un disastro ecologico di grandi proporzioni. Il consumo di pesce è molto importante per tutti e mangiamo volentieri il pesce, e per questo pensiamo che sia un tema che riguarda tutti. Se continuamo così, provocheremo un grandissimo impoverimento delle risorse marine.
Che ne dite voi su questo argomento?
Ci farebbe piacere la vostra opinione....!

Claudia Gatterer & Elisa Alberti